Classe 1991, giornalista, direttrice della rivista letteraria «The Stinging Fly», l’irlandese Sally Rooney scavalca le classifiche libresche con il potente romanzo d’esordio Conversations with friends (Parlarne tra amici, tradotto in Italia per Einaudi, nella collana Supercoralli), vero e proprio caso letterario, vincitore del Sunday Times/PFD Young Writer Aword 2017, e tradotto nel mondo in oltre venti lingue. «Il suo primo romanzo è stato universalmente e meritatamente acclamato.», afferma il celebre quotidiano britannico «The Guardian». «Era difficile credere che potesse mai scrivere qualcosa di meglio. Invece è successo.»

Primo nella classifica del Sunday Times, vincitore del Costa Novel Aword 2018, il nuovo romanzo di Sally Rooney, Persone normali (Normal people), sempre pubblicato in Italia per Einaudi, con la traduzione di Maurizia Balmelli, si conferma nel panorama letterario europeo un grande romanzo sulle sfide dell’età contemporanea, sui problemi legati alle dinamiche di potere tra le relazioni, sulla liquidità dei rapporti personali, sull’attualità più scottante, sul precario equilibrio economico e sociale. Protagonisti della storia sono due giovani ragazzi, Marianne e Connell, entrambi frequentanti la stessa scuola in un piccolo centro dell’Irlanda rurale appena fuori Sligo, capoluogo dell’omonima contea. Socialmente ed economicamente distanti, i due ragazzi, lui figlio di una donna pratica e premurosa che presta servizio domestico in casa d’altri (quella della madre di Marianne), e lei, agita sul piano economico ma povera dal punto di vista degli affetti famigliari, si compenetrano a vicenda, completandosi e bilanciandosi sul piano sociale. Connell infatti è un ragazzo molto amato, il bel centravanti della squadra di calcio della scuola, mentre lei, Marianne, è una ragazza timida e riservata, che legge da sola davanti gli armadietti della scuola, che viene emarginata ed evitata da tutti. L’intreccio delle loro vite li farà sentire entrambi delle «persone normali», crescendo l’uno vicino all’altra, contorcendosi per farsi spazio, assumendo posizioni improbabili; ma la dicotomia tra ciò che è normale e ciò che non lo è, fra brave persone e persone cattive, fra persone gentili e crudeli, li farà entrambi indulgere in un crescendo di emozioni, li condurrà alla ricerca di una disperata normalità e di un pervasivo senso di conformità. Tra alti e bassi, tra momenti di crisi e di incertezze, Marianne e Connell rimarranno sempre legati da un resistentissimo filo rosso, alla perpetua indagine di ciò che sia giusto fare, in costante dubbio se seguire il cuore o la loro bizzosa caparbietà. Per anni Marianne e Connell si ruotano intorno come «pattinatori di figura», rischiando la vita e salvandosela, negandosi, dimostrandosi che quella che li lega è una storia d’amore. La capacità incisiva della scrittura di Sally Rooney crea una storia dai tratti sbaragliati, che capovolge tutte le aspettative, in un continuo crescendo di emozioni, palpabili e percepibili come vivide e pulsanti, attraverso scene che prima di farsi leggere si fanno vedere con gli occhi. Un capolavoro di tenera e dolente maturità, che tocca, con uno stile decisamente crudo e senza rivolgimenti di pura facciata, tematiche attuali molto dolenti e accese. Dalla precarietà delle relazioni umane, dall’instabilità economico-sociale che non consente di realizzarsi a pieno nelle proprie prospettive, dall’incomunicabilità che scaturisce da profonde problematiche sociali legate alla crisi totale del piano comunicativo, dai rapporti di potere che subentrano anche nei rapporti personali, dalla liquidità dello stesso sentimento amoroso, da tutto questo crogiolo di temi, Sally Rooney trae il liquido vitale per alimentare la sua storia, un liquido che scorre irreversibile tra le pagine di questo romanzo, giungendo a celebrare, infine, una conclusione di tenue e tormentata consapevolezza di sé, che si protrae al di là delle austere dinamiche sociali, e si modella dolcemente alla vera e più autentica natura che entrambi i protagonisti percepiscono come parte imprescindibile e integrante del loro essere.


L’AUTRICE

Sally Rooney è nata nel 1991 nella Contea di Mayo e si è laureata al Trinity College di Dublino, dove vive. I suoi scritti sono apparsi sul «New Yorker», il «New York Times», «Granta» e la «London Review Of Books». Dirige la rivista letteraria «The Stinging Fly». Il suo romanzo d’esordio, Parlarne tra amici (Einaudi, 2018) ha vinto il Sunday Times/PFD Young Writer Aword 2017 ed è stato un successo tradotto in venti lingue. Con Persone normali, un anno dopo, è stata selezionata per il Man Booker Prize, ha guadagnato la vetta del «Sunday Times» e ha vinto lo Specsavers National Book Aword 2018 e il Costa Novel Aword 2018.


SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Persone normali

Autore: Sally Rooney

Casa Editrice: Einaudi, collana Supercoralli

Prezzo: 19,50 €

Anno di pubblicazione: Maggio 2019


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