Giovanni Alberto Cecconi, La città e l’impero. Una storia del mondo romano dalle origini a Teodosio il Grande, pp. 534, €39,00.

Giovanni Alberto Cecconi è professore ordinario di Storia romana all’Università degli Studi di Firenze. Autore di numerosi studi dedicati alla storia amministrativa, religiosa e sociale di età imperiale e tardoantica, è tra i curatori dell’edizione integrale commentata delle Varie di Cassiodoro diretta da A. Giardina (Roma 2014). La città e l’impero. Una storia del mondo romano dalle origini a Teodosio il Grande, in una nuova edizione, è una storia generale che tratta da una molteplicità di prospettive la complessa e millenaria vicenda che dalle origini di Roma arriva alla divisione politica dell’impero avvenuta dopo la morte di Teodosio I. Vi sono messi a fuoco e in interazione reciproca eventi e processi sociali, prassi politica e ideologia del potere, dinamiche religiose, rapporti tra governo centrale, province e città. Questa nuova edizione, ampiamente riveduta, tiene conto delle recenti scoperte di importanti documenti e degli sviluppi del dibattito storiografico. All’aggiornamento bibliografico e degli apparati di note si unisce ora una cronologia selezionata.

Pieter Paul Rubens, Romolo e Remo, 1615-16 (Roma, Pinacoteca Capitolina)

Giulia Albanese (a cura di), Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni, pp. 426, €34,00.

Giulia Albanese è professore associato di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Padova. Le sue ricerche vertono su temi quali la crisi della democrazia liberale, il fascismo e la violenza politica in Europa, la circolazione del fascismo in Europa e la cittadinanza. Tra i suoi volumi: Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di Stato in Italia, Spagna, Portogallo (Laterza, 2016) e La marcia su Roma (Laterza, 2006, tradotto in tedesco e in inglese).

Negli ultimi anni la discussione sul fascismo è tornata al centro del dibattito pubblico con una rilevanza che non sarebbe stata pensabile all’inizio del nuovo millennio. A partire dalle domande emerse da tale rinnovato interesse storiografico, Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni racconta come il fascismo ha cambiato l’Italia, dando vita a un regime che si distingueva nelle forme e nelle ambizioni da altre esperienze del passato e contribuiva a trasformare nel profondo la politica contemporanea. I temi su cui si focalizza questa indagine sono la violenza, l’impero, la guerra, la politica, l’economia, la religione, la cultura, ma anche l’antifascismo, la propaganda, la vita quotidiana e l’impatto all’estero dell’esperienza fascista. Sono argomenti cruciali nella storia e nell’interpretazione del regime, qui indagati a partire da prospettive spesso inedite che, reinterrogando gli studi esistenti, avanzano letture originali e propongono nuovi interrogativi.

«Oggi non può bastare per dimostrarsi convincentemente estranei al fascismo dichiarare la propria data di nascita, di molto posteriore anche alla sconfitta della sanguinosa Repubblica di Salò. Ci vuole ben altro. I saggi di questo ottimo libro ci dicono che la strada che conduce fuori dal fascismo storico, politico e quotidiano merita di essere periodicamente e costantemente illuminata dalla mole di conoscenze acquisite» (Gianfranco Pasquino, Professore emerito di Scienza politica e socio dell’Accademia dei Lincei).

Alcune camicie nere sfilano davanti al Quirinale, all’epoca residenza reale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.